16 Ott Catalogo Esselunga 2020: cosa scegliere coi punti Fìdaty.
È uscito in questi giorni in nuovo catalogo punti Esselunga, e sta facendo molto parlare! In occasione dei 25 anni della carta Fìdaty è stato chiesto a Rossana Orlandi, una delle galleriste di design più influenti del mondo, di selezionare 25 prodotti per valorizzare il Made in Italy.
Qui vi mostro la mia personalissima selezione (degli oltre 200 prodotti presenti nel catalogo). Molti rientrano tra quelli proposti da Rossana Orlandi, altri no, ma mi piacciono lo stesso! Inziamo:
- Bilia Mini di Gio Ponti per Fontana arte. Gio Ponti la progetta nel 1932. Una sfera in equilibrio su un cono. Quando la semplicità diventa sublime.
- Il Centrotavola, sempre di Gio Ponti per Sambonet. Esiste in più colori e dimensioni. L’avevo visto un mesetto fa sul sito do Sambonet ed era già nella mia wishlist!
- Mezzachimera di Vico Magistretti per Artemide. Lampada iconica, progettata nel 1969. Un foglio di metacrilato curvato che diffonde la luce.
- Tetatet di Davide Groppi. Una lampada da tavolo portatile, ricaricabile, essenziale e stupenda.
- Ancora una lampada: Coupè di Joe Colombo per Oluce. Pezzo storico, esposto al MoMA, la calotta si sposta in varie direzioni per poter orientare il fascio luminoso a piacere.
- Timor, il calendario perpetuo progettato da Enzo Mari per Danese Milano. Tra l’altro in triennale Milano c’è proprio ora una mostra a lui dedicata!
- Altro prodotto famosissimo: i Componibili di Kartell. Progettati da Anna Castelli Terrieri nel 1967. Si possono usare come comodino, tavolino, contenitore in bagno, insomma dove volete…
- Ancora più famoso, se possibile: poltrona Sacco di Zanotta! Progettata da Gatti, Paolini e Teodoro nel 1968, ha vinto proprio quest’anno il Compasso d’Oro alla carriera!
- Restando sempre in tema pouf/soggiorno ecco Bitta, di Campeggi. Ottimo se avete poco spazio e volete poter aggiungere un posto letto. Se seguite l’Estetista Cinica lo conoscete già benissimo, perché i 23 Bassi lo hanno inserito nella sua casa a Porto Venere.
- Per i più piccoli, Trioli di Magis. Progettata da EEro AArnio. Bellissima sedia che diventa dondolo. Tra l’altro la seduta si può girare in due modi per avere due altezze di utilizzo diverse.
- Monkey Lamp di Seletti. Divertentissima lampada/scultura da tavolo.
Infine una carrellata di menzioni speciali:
- Caraffa in ceramica H2O Bilbao, disegnata da Patricia Urquiola (idolo indiscusso!) per Bosa.
- Scoiattolo schiaccianoci di Andrea Branzi per Alessi.
- Tusa, specchiera disegnata da Giulio Iacchetti per Interno Italiano.
- Posto Tavola, set di piatti disegnati da Paola Navone per Ceramiche Nicola Fasano.
- Halo Evo, installazione luminosa di Mandalaki. Le pareti diventano enormi teli su cui proiettare i propri soli.
- Vassoio Dressed, disegnato da Marcel Wanders per Alessi. Lui super designer olandese!
Qui invece gli evergreen:
- Weber, non è una griglia, ma un barbecue!!
- KitchenAid. serve che ve lo presento?!
- Berkel. L’affettatrice più famosa di tutte.
Possono fare comodo in casa:
- Una serie di prodotti per i nostri amici animali, di United Pets.
- Piumono d’oca Daunen Step
- Tv The Frame di Samsung. Da spenta sembra un quadro, si può ovviamente anche appendere!
Giuro, ho finito:
- Acquedotto di Martinelli – Venezia per Scai Collection. Lei era una mia tutor di Museografia. Questo lavoro mi ricorda tantissimo un progetto che stanno portando avanti due miei colleghi ed ex compagni di università, Lato X Lato. Direi che il master in Museografia e Architettura Archeologica ha lasciato il segno!
Per concludere posso solo dirvi. Se ancora non sapete come spendere i vostri punti Esselunga donateli a me, saprò farne buon uso!! 😛 😛 😛
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